venerdì 1 maggio 2015

Old King Cole



Anno 1933

fonte: Disney Compendium
Nel 1931 la Silly Symphony Mother Goose Melodies aveva costituito la primissima incursione della serie nel territorio delle fiabe. All'epoca il riferimento furono le Mother Goose Rhymes, un corpus di filastrocche popolari che erano state tramandate per secoli fino a radicarsi saldamente nella cultura anglosassone, pronte ad essere trasposte in animazione dagli artisti di Walt. In quel primo cortometraggio vedevamo sfilare alcuni dei principali personaggi di queste rime mentre uscivano da un libro illustrato e mimavano per lo spettatore il contenuto dei rispettivi versetti. Tutto questo avveniva sotto lo sguardo entusiasta dell'allegro King Cole, protagonista a sua volta di una di queste rime, e capostipite della schiera di corpulenti sovrani Disney dalla voce baritonale, che avrebbe in seguito annoverato Nettuno, Noé e Santa Claus. Due anni dopo, lo scenario delle Silly Symphony è profondamente mutato e sembra essere arrivato il momento di rispolverare questo materiale. Nel 1933 il primo ciclo di tavole domenicali delle Silly Symphony, l'epopea di Buci (Bucky Bug), ospita una lunga sequenza nella quale l'insettino si ritrova nel Paese di Mamma Oca. Il piccolo protagonista si imbatterà, uno alla volta, in svariati personaggi già visti nel cortometraggio in bianco e nero, che figureranno assieme ad alcune new entry. Questa simpatica parentesi servirà da traino per l'uscita di questo nuovo cortometraggio a tema, Old King Cole, a tutti gli effetti il sequel ideale di Mother Goose Melodies.
Il nuovo cortometraggio ha un'impostazione simile al predecessore. Questa volta i personaggi non prendono vita dalle pagine di un unico volume, ma ognuno di loro esce da un personale libro pop-up, per recarsi in quello di King Cole, che ha invitato tutti quanti ad una festa nel suo castello. Il re viene disegnato leggermente più magro, rispetto alla sua precedente apparizione, ma graficamente è ancora molto fedele al modello originale. Il suo temperamento è qui molto bonario, il che lo differenzia dal suo corrispettivo cartaceo, che nel ciclo di Buci si era dimostrato piuttosto umorale. Tra gli invitati alla festa che vediamo uscire dai rispettivi libri, possiamo individuare alcuni personaggi più o meno noti provenienti dalle filastrocche Little Boy Blue, The Crooked Man, Old Mother Hubbard, Old Woman Who Lived In A Shoe e Mary Had a Little Lamb. Fra questi solo Little Boy Blue si era già visto nel cortometraggio precedente, ma il suo look viene ugualmente aggiornato e reso omogeneo con quanto visto nelle tavole domenicali di Buci. È curioso notare come alla folla si uniscano anche personaggi di fiabe scollegate dal mondo di Mamma Oca come Il Pifferaio Magico, Cappuccetto Rosso, Riccioli d'Oro e Il Gatto con gli Stivali.
(...)
Old King Cole è sicuramente un cortometraggio molto ricco, sebbene di difficile comprensione per un pubblico non anglosassone. Nel suo riuscire a fondere insieme diverse filastrocche in un'imprevedibile sfilata di personaggi riesce ad essere persino più incisivo del suo pur riuscito predecessore. Dopo due cortometraggi e un ciclo di tavole domenicali si potrebbe pensare che lo staff di Walt abbia esaurito l'argomento Mother Goose, tuttavia così non sarà. Queste rimette rimarranno radicate a lungo nell'immaginario degli artisti Disney, i quali a distanza di anni continueranno a riproporle in cortometraggi quali Who Killed Cock Robin? (1935) e Jack and Old Mac (1956). Nel 1938 inoltre la serie delle Silly Symphony proporrà al pubblico uno dei suoi ultimi e più bizzarri cortometraggi, Mother Goose Goes Hollywood in cui il cast di queste filastrocche popolari verrà ricreato in una versione inedita, con le caricature dei principali attori di Hollywood nei panni di Little Boy Blue, Bo Peep e compagnia. Infine nel 1957 il tema di Mamma Oca verrà esplorato per un'ultima volta, con la featurette The Truth About Mother Goose, in cui scopriremo la vera storia dietro le filastrocche Little Jack Horner, Mary Mary Quite Contrary e London Bridge.

Wikipedia
IMDB   

Pubblicato in:
DVD - Le Fiabe Disney - cofanetto 
DVD mancante - Walt Disney Treasures - More Silly Symphonies

Nessun commento:

Posta un commento