martedì 4 agosto 2015

Autumn




Anno 1930

fonte: Disney Compendium
Senza alcuna pausa, Autumn esce immediatamente in coda a Summer, portando avanti il ciclo delle quattro stagioni iniziato l'anno precedente, che verrà concluso però solo qualche mese dopo con il bellissimo Winter. Nella title card iniziale troviamo accreditati per l'ultima volta i nomi di Ub Iwerks e Carl Stalling che, cadendo nel tranello di Pat Powers, hanno ormai abbandonato Disney per mettersi in proprio. Da questo momento in poi si apre una nuova era per lo studio, che di lì a poco vedrà l'arrivo di alcuni grandissimi talenti capaci di rimpiazzare i due veterani. Autumn si pone nel solco delle Silly del periodo, ma anziché limitarsi ai soliti balletti, preferisce mostrarci gli animali impegnati a svolgere le loro attività, anche se in maniera ritmata. 
Sebbene non sia al livello di Springtime, questo terzo cortometraggio segna una ripresa dal più anonimo Summer. Come si è visto, piuttosto che mostrare semplici danze, si preferisce un approccio più documentaristico, dipingendo un quadretto autunnale preciso in cui vediamo alcuni animaletti fare provviste per l'inverno. Scoiattoli, tassi, porcospini, castori e pennuti assortiti si dedicano alle loro faccende, andando a ritmo con la musica, che non si può dire particolarmente memorabile. Tra i brani inclusi troviamo Valse Arabesque di Théodore Lack e Murmuring Brook di Edouard Poldini. A rimanere impresso è invece il comparto visivo delizioso e di grande atmosfera, con sfondi molto curati e “colorati” in maniera molto suggestiva con varie gradazioni di grigio. La natura maggiormente narrativa del cortometraggio si ritrova anche nella sequenza conclusiva in cui si sconfina nell'inverno e gli animali sono costretti a rifugiarsi nelle loro tane prima che arrivi una bufera.


Pubblicato in:
DVD mancante - Walt Disney Treasures - More Silly Symphonies

Nessun commento:

Posta un commento