domenica 2 agosto 2015

Figaro and Cleo



Anno 1943

fonte: Disney Compendium
Figaro rappresenta uno dei rarissimi casi di personaggio nato nel contesto dei classic characters, riciclato successivamente come standard character. Alla prima categoria appartengono i personaggi dei lungometraggi animati disneyani, per i quali inizialmente non viene previsto un riutilizzo, mentre alla seconda il tradizionale cast composto da Topolino e i suoi amici. All'epoca Walt riceveva spesso pressioni da parte del pubblico, che desiderava veder tornare in scena i propri beniamini: dapprima questo accadeva con i personaggi delle Silly Symphony, poi in un secondo momento con quelli dei lungometraggi. Sebbene lui fosse sempre stato restio a questo genere di operazioni, venne fatta un'eccezione per il gattino nero visto in Pinocchio (1940), il quale viene negli anni successivi trapiantato nella nostra epoca e trasformato nel nuovo animale domestico di Minni. Parte di questo materiale verrà ascritto alla serie di Pluto, che troverà in Figaro un nuovo rivale e compagno di giochi, ma un trittico di cortometraggi vedrà invece il gattino nero come protagonista assoluto.
Figaro and Cleo apre questa miniserie dedicata all'ex gatto di Geppetto, presentando però una situazione transitoria: la bestiola appare ancora al fianco della pesciolina Cleo, sua controparte in Pinocchio. Inoltre i due non appartengono ancora a Minni, bensì alla governante nera Mammy. Il personaggio di Mammy si era già visto nelle due Silly Symphony dedicate ai tre gattini orfani, e aveva fatto capolino anche in Pantry Pirate (1940), al fianco di Pluto. In Figaro and Cleo fa la sua ultimissima apparizione disneyana, per poi venir trapiantata con il nome di “Mammy Two-Shoes” fuori dall'orbita di Walt, nei corti di Tom & Jerry prodotti da Hanna e Barbera all'MGM. In questo suo ultimo ruolo Disney il personaggio viene notevolmente approfondito, pur rimanendo nei limiti dello stereotipo che incarna: quello di una rotonda casalinga di mezza età brontolona, moralista, fortemente religiosa ma affettuosa e comprensiva. Ancora una volta viene inquadrata dal busto in giù, senza che ci venga mai mostrato il volto, e sono le sue parole ad accompagnare l'azione, cullando lo spettatore con la sua voce, mentre intona cantilene e sgrida Figaro.
Sono questi piccoli particolari, uniti all'atmosfera casalinga e ad una calda colorazione con venature di marroncino, a rendere interessante il corto, che di per sé non presenta certo una trama memorabile. Figaro infatti deve resistere alla tentazione di mangiarsi Cleo, attenendosi invece alle regole imposte dalla padrona, che intende far regnare la concordia fra gli abitanti della casa. Tra una marachella e un pentimento, il bizzarro cortometraggio scivola via con leggerezza, lasciando nella memoria solo l'orecchiabile canzoncina che apre e chiude lo short, facendolo assomigliare ad una Silly Symphony prodotta fuori tempo massimo. Da questo momento in poi la carriera di Cleo si concluderà bruscamente, mentre Figaro procederà allegramente verso la sua seconda vita al fianco di Minni. Insieme al cucciolone lo rivedremo in First Aiders (1944), Cat Nap Pluto (1948) e Pluto's Sweater (1949). La sua personale miniserie invece conterà altri due cortometraggi, Bath Day (1946) e Figaro & Frankie (1947). Entrambi erediteranno proprio dalla colonna sonora di Figaro and Cleo il loro allegro jingle d'apertura.



Pubblicato in:
DVD mancante - Walt Disney Treasures - The Complete Pluto (vol. 2)

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