sabato 8 agosto 2015

Jack and Old Mac



Anno 1956

fonte: la tana del sollazzo
Negli anni 50, per far fronte alla penuria produttiva gli studios iniziarono a mandare al cinema, con credits fatti per l'occasione, i segmenti che componevano i film a episodi degli anni 40. Uno alla volta tutti quei film vennero smembrati e spacciati come corti, spesso anche combinando due pezzi brevi per formare corti musicali di durata standard. Ovviamente questi piccoli "Frankenstein animati" non sono stati oggetto di analisi, se non nella loro forma lungometraggistica originale, ma conoscere la loro esistenza fa capire come sia stato possibile concepire un corto strano come Jack and Old Mac. Il corto in questione, composto da materiale 100% originale, è infatti strutturato in maniera episodica ed è infatti composto da due brevissimi segmenti musicali, tratti da filastrocche popolari, legati insieme con il pretesto dei dischi nel juke-box. Entrambi i brani risentono pesantemente delle limitazioni del periodo: gli sfondi infatti hanno l'aspetto di cartoncini ruvidi a tinta unita e le animazioni sono fra le più risicate mai viste in un prodotto Disney per il cinema, per non parlare del definitivo ritorno al formato 4:3. La prima delle due parti, brevissima, è anche carina e infatti adatta con una certa fantasia la celebre filastrocca di Mamma Oca This is the House That Jack Built mostrando con una stilizzazione geniale le lettere che compongono le parole trasformarsi per rappresentare il loro significato. L'andamento è simile a quello della Fiera dell'Est con strofe ripetute e narrazione a catena, ma il pezzo ha un buon ritmo. La seconda - ahimé - è una delle cose peggiori mai viste uscire dai WDAS: sulle note della canzoncina jazz Old MacDonald Had a Band, parodia della classica canzoncina rurale, alcuni personaggi disegnati in maniera elementare si muovono in maniera poco divertente. Si vedono alcune persone ballare animate un po' meglio ma a ben vedere si tratta di animazioni riciclate da The Martins and the Coys e All the Cats Join In, il resto sono immagini di animali con strumenti musicali che fanno movimenti ridottissimi e continuamente riciclati. Tipico esempio di modernità che finisce per invecchiare male ed essere monotona, la bruttezza di questa seconda parte del corto è spiegabile solo dal fatto che molto probabilmente i capitali erano andati tutti ai corti di Humphrey e che l'animazione dei corti era ormai stata ferita a morte.



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DVD mancante - Walt Disney Treasures - Disney Rarities

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